SISTEMI DI PROTEZIONE TEMPORANEA DELLE BORDI - CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO, METODI DI PROVA NELLA NORMA DI MONITORAGGIO TS EN 13374

SISTEMI DI PROTEZIONE TEMPORANEA DEI BORDI SECONDO LA NORMA TS EN 13374 - CARATTERISTICHE DEI PRODOTTI E METODI DI PROVA

Secondo la norma TS EN 13374, un sistema di parapetto deve includere uno dei seguenti sistemi: parapetto principale, parapetto intermedio e placca di zoccolo, oppure protezione intermedia (recinzione, rete, ecc.) e placca di zoccolo. Mentre il parapetto principale e la placca di zoccolo sono considerati requisiti fondamentali, per il requisito fondamentale della distanza tra questi due, è possibile utilizzare un parapetto intermedio o un sistema di protezione intermedia (parapetto, recinzione, rete di sicurezza, ecc.).

Le reti che possono essere utilizzate come sistema di protezione intermedia devono essere conformi ai requisiti della norma TS EN 1263-1. Le ancoraggi della rete devono soddisfare i requisiti di carico delle classi di parapetto indicate nella norma TS EN 13374. Le reti devono essere tensionate per evitare allentamenti.

Parapetto principale

La distanza verticale tra il punto più alto del parapetto principale e la superficie di lavoro deve essere di almeno 1000 mm. I parapetti principali devono essere continui e qualsiasi spazio orizzontale non deve superare i 120 mm.

Placca di zoccolo

La distanza verticale tra il punto più alto della placca di zoccolo e la superficie di lavoro deve essere di almeno 150 mm. Le placche di zoccolo devono essere progettate per evitare spazi tra la superficie di lavoro e la placca. Anche se ci sono spazi, devono essere di dimensioni tali che una sfera con diametro di 20 mm non possa passarvi.

Sistema di protezione intermedia o parapetto intermedio

Le dimensioni dei sistemi di parapetto e dei componenti indicati nella norma TS EN 13374 corrispondono ai valori definiti nell'articolo 6 dell'Allegato 4 (A) del Regolamento sulla salute e sicurezza sul lavoro in edilizia, ma i valori indicati nella norma sono più dettagliati.

Classificazione dei sistemi di parapetto

Secondo la norma TS EN 13374, i sistemi di parapetto temporanei sono suddivisi in tre classi: Classe A, Classe B e Classe C.

Classe A

La protezione di Classe A fornisce resistenza solo per carichi statici:

• Fornire supporto a una persona che cammina vicino alla protezione o appoggiata su di essa, e

• Fermare una persona che sta camminando o che sta cadendo verso la protezione.

La Classe A deve essere utilizzata con angoli inferiori a 10°. L'inclinazione del parapetto stesso, dal verticale alla superficie di lavoro, non deve essere superiore a 15°. Se è presente un parapetto intermedio, le aperture devono essere dimensionate in modo tale che una sfera con un diametro di 470 mm non possa passarvi. Se non c'è un parapetto intermedio o non è continuo, il sistema di parapetto deve essere dimensionato in modo che una sfera con un diametro di 250 mm non possa passarvi (sistema di protezione intermedia) (TS EN 13374, 2013).

Classe B

La protezione di Classe B fornisce resistenza solo per carichi statici e impatti dinamici di bassa entità:

• Fornire supporto a una persona che cammina vicino alla protezione o appoggiata su di essa, e

• Fermare una persona che sta camminando o che sta cadendo verso la protezione;

• Fermare una persona che rotola o cade da una superficie inclinata (TS EN 13374, 2013).

La Classe B può essere utilizzata temporaneamente su superfici con angoli inferiori a 30° senza limitazione di altezza di caduta, o su superfici con angoli inferiori a 60° e altezza di caduta inferiore ai due metri (Figura 3).

Il sistema di parapetto di Classe B deve essere dimensionato in modo che l'inclinazione dal verticale alla superficie di lavoro non superi i 15 gradi. Il sistema di parapetto di Classe B deve essere dimensionato in modo che una sfera con un diametro di 250 mm non possa passarvi (TS EN 13374, 2013).

Classe C

La protezione di Classe C, progettata per fermare il movimento di una persona che scivola su una superficie ripida, resiste a forze dinamiche elevate:

• Fermare una persona che scivola o che cade su una superficie ripida (TS EN 13374, 2013).

Può essere utilizzata su superfici con angoli compresi tra 30° e 45° senza limitazione di altezza di caduta, o su superfici con angoli tra 45° e 60° con altezza di caduta inferiore a 5 metri. Se l'angolo è maggiore di 45° e 60° e l'altezza di caduta è superiore a 5 metri, i parapetti temporanei non sono adatti per la protezione secondo lo standard. In questi casi, i sistemi di parapetto devono essere avvicinati ulteriormente all'area di lavoro per ridurre l'altezza di caduta o devono essere installati più parapetti ogni 2 m o ogni 5 m. Il sistema di parapetto di Classe C deve essere dimensionato in modo che una sfera con un diametro di 100 mm non possa passarvi.

Requisiti di progettazione statica e dinamica per i sistemi di parapetto temporanei

Per la Classe A, non sono richiesti carichi dinamici. È sufficiente che il sistema soddisfi i carichi statici forniti nello standard, che verranno discussi più avanti in questo lavoro. La Classe B deve essere progettata per soddisfare i requisiti di carico statico. Oltre ai requisiti di carico statico, deve essere in grado di assorbire un'energia cinetica di 1100 J in qualsiasi area della rete di parapetto che si estenda fino a 200 mm sopra la superficie di lavoro. Per le parti più alte, deve essere in grado di assorbire 500 J di energia.

Per la Classe C, non sono richiesti carichi statici. La Classe C deve essere in grado di assorbire un'energia cinetica di 2200 J in qualsiasi area del parapetto che si estenda fino a 200 mm sopra la superficie di lavoro. Per le parti più alte, deve essere in grado di assorbire 500 J di energia (TS EN 13374, 2013).

Esempi pratici dei requisiti di progettazione dinamica dello standard includono:

• I sistemi di parapetto di Classe B e C devono essere in grado di assorbire l'impatto di una persona di 70 kg che colpisce una sezione del sistema a un'altezza di 100 cm da terra con una velocità di 4,32 km/h, oppure,

• Un sistema di parapetto di Classe B fissato su un tetto inclinato di 30° deve essere in grado di assorbire l'impatto di un rullo di membrana di 10 kg che colpisce una sezione del sistema a un'altezza di 15 cm da terra con una velocità di 53 km/h, oppure,

• Un sistema di parapetto di Classe C deve essere in grado di assorbire l'impatto di un manometro di 0,8 g che esplode da una bombola sotto pressione, colpendo una sezione del sistema a un'altezza di 19 cm da terra con una velocità di 266 km/h.

Negli esempi sopra riportati, tutte le forze di attrito sono state trascurate.

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